5 classici culinari per le usanze della stagione fredda
Il meglio è qualcosa di buono. Una saggezza universale che non si vorrebbe contraddire, anche se non sempre la si può seguire nel quotidiano. Per fortuna c'è la cucina tirolese: perché ci vuole veramente del buon cibo per poter godersi davvero le lunghe e fredde giornate invernali sulle cime bianche o sui laghi ghiacciati.
1. Scorzonera
Verdura
È vero, solo dal nome, la scorzonera non suona molto appetitosa all'inizio. Però, è tutto il contrario, ad esempio in combinazione con aglio, sale alle erbe, pepe, olio d'oliva e un goccio di aceto di mele: ecco pronta una porzione veloce e salutare di scorzonera. E un altro nome di questa pianta suona molto meglio: “asparagi invernali”.
2. Blattlstock dell’Osttirol
Dolce
Un periodo natalizio senza il Blattlstock? Impensabile, almeno nell’Osttirol. Il Blattlstock è fatto a strati, l'impasto lievitato cotto in forno si alterna con la farcitura ai semi di papavero. Sull'ultimo strato si spalma del burro fuso. Un po' come un Germknödel (gnocco dolce di pasta lievitata), ma secco. Ma le feste sono fatte per festeggiare, non per contare le calorie.
3. Lebzelten di Lienz
Pan pepato
Un Natale senza pan pepato è quasi altrettanto impensabile. La sua variante dell’Osttirol risale al XVII secolo. Ancora oggi, un Lebzelten simile tramanda ingredienti come le spezie (cannella, noce moscata, anice o zenzero) e, nella decorazione, il motivo natalizio cristiano della cosiddetta "Adorazione dei Re Magi", ovvero il Bambino Gesù e i Tre Re Magi.
4. Zuppa al Bergkäse (formaggio di montagna)
Minestra
L'Alpbachtal è ampiamente conosciuta per il suo formaggio di montagna - e quindi anche per la sua zuppa al formaggio di montagna. Dimostra che le cose buone non devono sempre essere complicate: versare la panna e il brodo di carne su pezzi di cipolla, burro e pangrattato - e perfezionare con formaggio di montagna grattugiato, sale e pepe. Ci vogliono dai 15 ai 20 minuti e toglie subito il freddo dalle ossa.
5. Krapfen di carnevale
Dolci allo strutto
Il periodo della follia - chiamato Fastnacht in Tirolo, altrimenti chiamato Fasching o Karneval - produce molte sconsideratezze che farebbero per lo meno aggrottare le sopracciglia nel resto dell'anno. Uno di queste sono i Krapfen di carnevale. Vengono offerti con alcuni ripieni avventurosi, ci sono anche i Krapfen con la senape. Ma chi preferisce qualcosa di classico, può scegliere quelli con ripieno di albicocche presso la pasticceria Thaler a Reith im Alpbachtal: una scelta infallibile.