Tetto a capanna, abbaini, campanile: la maestosa casa dei minatori dell'ex miniera di rame non ha l'aspetto di un tradizionale rifugio alpino. Ma è accogliente e spaziosa, ecologica e si trova in una splendida posizione alpina.
Diversi sentieri, per lo più facili, conducono alla meta: dal Gasthof Hechenmoos di Aurach in 2,5 ore, dal parco faunistico di Oberaurach in 2,5 ore, dalle rovine di Pochwerk in 20 minuti. Oggi non ci sono più minatori alla Bochumer Hütte, ma ci sono molti escursionisti e scalatori. Si possono gustare ottimi piatti nell'accogliente ristorante rivestito in legno e il comfort di alloggi moderni.
Si parte da Oberaurach. L'escursione ci porta nel quartiere di Kochau, dove si possono ammirare belle ed eleganti case tirolesi. Si prosegue lungo la strada fino al maso Exenberg, dopodiché si seguono le indicazioni per la malga Exenberg. Dopo poche centinaia di metri, la strada alpina termina e si prosegue lungo un sentiero di montagna verso la Kelchalm. Questo edificio storico veniva utilizzato dai minatori come luogo per mangiare e dormire. Oggi la Kelchalm, che appartiene alla sezione del Club alpino tedesco di Bochum, è gestita come un rifugio di montagna che tenta gli escursionisti affamati con la sua ottima cucina. Dopo una pausa, riprendiamo la strada del ritorno, che ci porta davanti alle rovine dell'ex Pochwerk. Queste fondamenta ci danno un'idea del periodo di massimo splendore dell'attività mineraria in questa zona. Attraverso l'Almenweg, raggiungiamo una deviazione che ci porta verso Exenberg e da lì torniamo al punto di partenza lungo l'itinerario conosciuto.