Cinque trattorie con la produzione propria
1. Blaue Quelle
Erl, Kufstein
Sappiamo che in Italia si mangia dell’ottimo pesce, ma anche in Tirolo ci sono ristoranti che non hanno nulla da invidiare. Chi mangia volentieri il pesce, viene qui. Dietro la trattoria omonima, c’è la più grande sorgente di acqua potabile dell’Austria occidentale, la Sorgente Blu “Blaue Quelle”. Se gli ospiti ordinano qui una trota arcobaleno con verdure, viene pescata direttamente dal piccolo bacino dietro la casa e preparata da Alexander Struth. Lui e la moglie Gaby sono la terza generazione dei gestori della trattoria Gasthof Blaue Quelle. La famiglia Struth combina le ricette tramandate dalla nonna altoatesina con creazioni contemporanee.
Alexander Struth davanti alla Sorgente Blu che si trova dietro la sua omonima locanda.
2. Rimmlstube
Berwang, Außerfern
Quando Markus Singer e Karin Rimml vanno a caccia, lo fanno nella loro riserva della Rimmlstube. Il risultato sono squisite specialità a base di camoscio, cervo e capriolo. Nel menu si trovano anche altri piatti tradizionali, come i “Kasspatzln”, i gnocchetti al formaggio tirolesi e i kiachl con crauti. Le pecore alpine brune della Rimmlstube mangiano soprattutto le erbe alpine e officinali, e il sapore si sente. I titolari della Stube trasformano la carne d’agnello in salsicce di pecora e affumicato di pecora.
3. Strumerhof
Matrei, Osttirol
La signora Holzer ha la bacchetta magica. Così almeno dicono gli ospiti, che hanno già mangiato una volta nel suo maso “Osttiroler Bergbauernhof” ai piedi del Großvenediger. E veramente: Anna Holzer cucina canederli alle ortiche, arricchisce il Tiramisù con denti di leone e completa il Campari con l’Achillea millefoglie. Ciò che gli altri chiamano erbacce, con lei finisce nella zuppa. La sig.ra Holzer trova gli ingredienti per i suoi piatti nel bosco e sui pascoli fuori dalla porta di casa. Nella sua pentola finiscono fiori, pezzi di corteccia e addirittura i licheni. Il suo piatto tipico però è l’agnello arrostito nel fieno alpino. Ma naturalmente non finisce qui: la famiglia Holzer alleva bestiame, trasforma il latte in formaggio fresco, cuoce il pane.
Lo Strumerhof sopra Matrei nel Tirolo Orientale.
4. Linde
Stumm, Zillertal
Hannes Ebster è il proprietario di una trattoria con orto biologico. Le insalate fresche, le verdure e le erbe vengono dall’orto, cuoce lui stesso anche il pane. La tartare di capriolo con parfait di fegatini di pollo, amarene e noci nere ha convinto addirittura la giuria della guida gourmet Gault-Millau. Forse perché Ebster si lascia ispirare dalla collezione di ricette della sua mamma.
5. Postgasthof Gemse
Zams, Landeck
Una tipica trattoria di paese, proprio lungo l’antica strada romana Via Claudia Augusta: adeguato all’ambiente tradizionale della vecchia trattoria Gasthof Gemse, il titolare Seppl Haueis serve buonissimi piatti a base di selvaggina e arrosti. Gli ospiti trovano sul suo menu soprattutto prodotti della sua azienda agricola, dell’orto degli odori e della caccia, i piatti variano a seconda della stagione. In primavera Haueis serve asparagi, funghi e bacche. In autunno piatti di selvaggina, zucca, affumicati o agnello alpino tirolese.
Il Gasthof Gemse a Zams.