Il richiamo della montagna torna già a farsi sentire e una tappa leggera è l'ideale dopo l'arrivo in città della tappa precedente. Le gambe hanno ancora po' di tempo per riprendersi, visto che il punto di partenza di oggi è raggiungibile in bus o tram fino a Igls e poi in cabinovia fino alla stazione d'arrivo del Patscherkofel. Il Sentiero tra i pini cembri si snoda verso est con un tracciato ampio senza passaggi ripidi, tranne la leggera salita che porta al rifugio Boschebenhütte. Da qui si può decidere se scendere nella valle Viggartal arrivando al rifugio Meißnerhaus oppure dirigersi alla malga Tulfeinalm e scendere con la seggiovia Glungezerbahn fino a Tulfes, per poi rientrare a Igls e Innsbruck. Da Tulfes, tuttavia, vale la pena di raggiungere Hall in Tirol e dedicare una visita a questo incantevole borgo storico.
Punto di partenza: Igls / Innsbruck
Dalla stazione centrale di Innsbruck si prende il bus o il tram per Igls. Qui si sale a bordo della funivia del Patscherkofel raggiungendo la stazione d'arrivo a 1.964 metri.
Possibilità di risotoro: Patscherkofelhaus
Si seguono da subito le indicazioni per il Sentiero tra i pini cembri ("Zirbenweg", n° 350), che da appena sopra il rifugio Schutzhaus Patscherkofel si snoda ampio verso est. Qui ha inizio anche il sentiero didattico dell'Alpenverein, segnato come "Naturlehrpfad Patscherkofel". L'ampio sentiero corre appena sopra la linea dei 2.000 metri restando quasi sempre a monte del limite boschivo, ma senza attraversare aree completamente prive di alberi. In questo tratto, come rivela il nome dell'itinerario, i protagonisti sono gli antichissimi pini cembri. In leggera salita si avanza fino al rifugio Boschebenhütte (2.035 metri).
Possibilità di ristoro: Boschebenalm, Glungezerhütte
Qui c'è la possibilità di scendere nella valle Viggartal e al rifugio Meißner Haus. Restando sul Sentiero dell'aquila, invece, da Boscheben si prosegue sempre verso est, restando sotto la piccola cima e senza mai scendere verso valle. Continuare sul sentiero n° 350 fino alla malga Tulfeinalm, da dove con una salita di pochi minuti si raggiunge la seggiovia Glungezerbahn. Scesi in seggiovia a Tulfes, si ritorna a Igls in autobus e da qui si rientra a Innsbruck in autobus o in tram.
Chi preferisce scendere a piedi fino alla partenza della funivia del Patscherkofel, imbocca dalla stazione di valle della Glungezerbahn il sentiero Speckbacherweg e, superati i paesini di Rinn e Sistrans, arriva a Igls (tempo di percorrenza: 3 ore). Dalla stazione di partenza della funivia del Patscherkofel si può scendere a Innsbruck anche a piedi. Da Igls si raggiunge Vill e si prosegue nel bosco fino al rifugio Poltenhütte; da qui si avanza fino alla fermata del tram "Tantegert", si devia in direzione del ristorante Bretterkeller e si attraversa il ponte sull'autostrada; dopo ca. 200 metri verso ovest si continua verso la città via ristorante Gasthof Bierstindl, abbazia Stift Wilten, Leopoldstraße, si svolta poi a destra al sottopassaggio dell'Olympiabrücke e si percorre infine la Südbahnstraße fino alla stazione dei treni (tempo di marcia: ca. 1 ora ½).
Punto d'arrivo: Igls / Innsbruck