Oggi, a volte, ci sentiamo come le prime persone che passano di nuovo di qui dopo molti secoli. La terra di confine tra Tirolo e Baviera è così solitaria e selvaggiamente romantica. La malga Eppzirler Alm è quasi kitsch nella sua bellezza - una sosta di ristoro è d'obbligo - le giornate sono lunghe in estate e la strada per Leutasch è ancora lunga.
Tappa difficile e lunga su sentieri neri di montagna. È essenziale avere un passo sicuro. Il percorso è a volte molto ripido in salita e su circhi di ghiaia e in discesa in serpentine. In alcuni punti sono previsti passaggi rocciosi, da non sottovalutare in caso di pioggia. Impegnativo anche dal punto di vista della forma fisica.
Descrizione del percorso: Alla Solsteinhaus, seguire le indicazioni per "Eppzirler Scharte" o "Eppzirler Alm". Inizialmente si segue il sentiero segnalato che sale attraverso l'area di pascolo alpino della Erlalm. Il sentiero conduce poi, attraverso ghiaioni e rocce, all'inizio della Schuttkar, fino alla Eppzirler Scharte. Durante la salita attraverso il circo, il sentiero si divide - qui a destra verso la "Eppzirler Scharte" (n. 212) e ripidamente, ma su un buon sentiero, fino alla sella tra Kuhlochspitze e Erlspitze. Dall'altro lato, si scende attraverso il ripido e poi molto ampio circo detritico (Kuhloch), sempre su un buon sentiero e in parte a serpentina. A circa 1700 metri, il sentiero si immerge in verdi pascoli alpini. Segue un altro breve tratto ripido (ghiaione) prima che il percorso raggiunga finalmente il pascolo alpino.
Il percorso scende poi dolcemente e infine corre parallelo al letto del torrente (asciutto) fino alla malga Eppzirler Alm. Dalla malga si percorre l'ampia pista nell'area del pascolo, in leggera discesa e sempre attraverso la valle Eppzirler Tal in direzione costante verso l'esterno. Superate il bivio per la Oberbrunnalm (bivio a 1.200 metri) e continuate a scendere dolcemente fuori dalla valle. Il sentiero costeggia ora il Giesenbach (alternativamente a destra e a sinistra del torrente) e si addentra nella gola del Giesenbachklamm, inizialmente ancora boscosa. La gola diventa sempre più rocciosa. Il sentiero conduce infine al parcheggio della malga Eppzirler Alm nel quartiere Scharnitz di Giesenbach. Attraversate quindi la ferrovia e la strada principale, prendete la prima a destra nell'insediamento in direzione di "Scharnitz", poi a sinistra verso "Hoher Sattel".
In seguito ci si dirige verso "Bogenschiesstand" o "Scharnitz", poi si gira a sinistra verso "Leutasch" e presto si imbocca il sentiero forestale "Leutasch über Hohen Sattel" sulla destra. Dopo questo breve tratto pianeggiante a Giesenbach, il sentiero forestale sale con una pendenza moderata e poi dolcemente attraverso il bosco misto rado che attraversa la gola di Sattelklamm. Dalla fine del sentiero, un sentiero corre lungo il pendio nel bosco rado e (nel tratto centrale) è piuttosto ripido. Il sentiero si immette in un sentiero - si prosegue nella stessa direzione fino all'Hoher Sattel, seguendo sempre le indicazioni per "Leutasch/Ahrn". Oltre la sella, su un ampio sentiero nel bosco rado (a volte piuttosto ripido) attraverso la Satteltal si scende a Leutasch/Ahrn fino al ponte sul Leutascher Ache (non girare a sinistra subito prima della meta).