Che si tratti di una deviazione sul Berliner Höhenweg o di un tour di tremila metri a sé stante, il Corno di Schönbichler dovrebbe essere in cima alla vostra lista di cime tirolesi. Vi aspetta un'emozionante escursione in montagna per raggiungere un magnifico punto panoramico tra le creste selvagge e i ghiacciai delle Alpi della Zillertal.
Sebbene il Corno dello Schönbichler sia tecnicamente relativamente facile da raggiungere per una montagna di questa altezza, non va sottovalutato. Dal Furtschaglhaus in poi, è necessario avere un passo sicuro e una buona dose di altezza per sentirsi a proprio agio sul ripido ghiaione, nei vari passaggi assicurati da funi metalliche e sulla cresta rocciosa della vetta. Se questi requisiti sono soddisfatti, si può godere senza limitazioni di uno dei più grandi tour di tremila metri su sentiero segnalato delle Alpi tirolesi. La cima è un fantastico punto panoramico con vista ravvicinata sui giganti del ghiacciaio della Zillertal, Hochfeiler, Großer Möseler, Turnerkamp e Schwarzenstein. Si consiglia di attraversare il Corno dello Schönbichler e di scendere al rifugio Berliner Hütte e infine al Gasthof Breitlahner con un livello di difficoltà simile (è possibile il ritorno in autobus allo Schleigeisspeicher). Tuttavia, il tour diventa davvero impegnativo in termini di forma fisica ed è meglio suddividerlo in due giorni.
Il percorso inizia dal parcheggio dello Zamsgatterl, dove si cammina lungo il lago artificiale fino alla Furtschaglhaus, a 2.295 m, che funge da punto di sosta ideale. L'impegnativa salita conduce attraverso paesaggi impressionanti, passando per cascate e tagli del ghiacciaio, prima di raggiungere la Schönbichler Scharte. Infine, si raggiunge la croce di vetta del Corno di Schönbichler, 3.134 m, attraverso un'aerea cresta di massi, dove una vista mozzafiato sul ghiacciaio attende gli escursionisti.