Adlerweg-Etappe O4: Bonn-Matreier Hütte – Badener Hütte

Virgen in Osttirol / Venedigergruppe
Grado di difficoltà: difficile
Lunghezza del percorso: 10,0 km
Durata: 5:00 h

L'attenzione è rivolta alla roccia, in quanto il sentiero conduce dal rifugio Bonn-Matreier attraverso un terreno roccioso. Attraverso la Kälberscharte e la Galtenscharte, ci si avvicina alla venerabile regione del Großglockner. La salita all'Hohe Achsel è una cima bonus impegnativa. Forse preferireste andare direttamente alla Badener Hütte, con il suo ruscello gorgogliante e l'impressionante vista sul Kristallwand.

Caratteristiche del tour

Tappa difficile su sentieri di montagna nera. Il percorso si snoda a tratti su discese ripide e impegnative, oltre che su feritoie e salite, alcune delle quali sono assicurate da corde. Si devono attraversare anche ripidi nevai e sono richieste abilità alpinistiche, passo sicuro e senso dell'altezza. È richiesta un'ottima condizione fisica.

Informazioni sul tour

  • Richieste: difficile
  • Lunghezza: 10,0 km
  • Durata: 5:00 h
  • Metri di dislivello in salita:800 m
  • Metri di dislivello in discesa:950 m
Punto più alto:altitudine: m

Punto di partenza

Bonn-Matreier-Hütte

Punto d'arrivo

Rifugio Badener

Descrizione


Descrizione del percorso: Poco sopra il rifugio Bonn-Matreier Hütte (circa 8-10 minuti di cammino), il sentiero si dirama a destra in corrispondenza delle indicazioni. Si attraversa un avvallamento sassoso della montagna e infine si raggiungono le torri rocciose inclinate della Kälberscharte (2.791 metri). Gradini e cavi d'acciaio su entrambi i lati della sella facilitano il passaggio nella valle Kleine Niltal, rendendo relativamente facile la salita alla Galtenscharte, più alta. Ora inizia la ripida e impegnativa discesa verso il ruscello Mailfroßnitzbach, anche se poi si dovranno recuperare i 600 metri di dislivello. La parte superiore del tratto ripido è assicurata con cavi d'acciaio, mentre la parte centrale è spesso un nevaio ostinato e ripido, anche in estate. Se si è fortunati e il tratto di sentiero è libero dalla neve, la salita è continua.

Più in basso, il terreno diventa più pianeggiante e la discesa termina al ponte sul torrente Mailfroßnitzbach. Circa 40 metri sotto il ponte si trova la continuazione del sentiero. Al di sopra della valle di Froßnitz, si attraversano ora i verdi pendii dell'Hohe Achsel da sud a nord, superando tratti molto vari. Brevi tratti sono assicurati da cavi d'acciaio e si superano numerosi piccoli ruscelli. Sul cosiddetto Achsel c'è un laghetto coperto d'erba e chiuso da una morena. Qui il Venediger Höhenweg si unisce al sentiero della valle. Si prosegue in direzione di "Badener Hütte", attraversando morene in stretta successione e infine il ponte sul torrente Froßnitzbach. Seguono diversi crinali e avvallamenti che offrono riparo alle pernici. Infine, si raggiunge la morena laterale delle Frosnitzkees, dove si tiene la destra e si prosegue fino alla meta, il rifugio Badener Hütte (2.608 metri) sul Großvenediger. Per le descrizioni dei percorsi, si veda anche "Osttiroler Wanderbuch" di Walter Mair.

Altri tour nei dintorni

Newsletter del Tirolo

La montagna chiama? Anche la nostra newsletter!

Nella nostra newsletter settimanale vi sveliamo i migliori consigli per le vacanze in Tirolo.