Mtb elettriche: 5 cose da sapere per l’estate
1. Mtb elettrica per tutta la famiglia
Un tempo le montagne intorno Innsbruck richiedevano prestazioni atletiche non indifferenti e la salita a numerose baite era sinonimo di fiato corto e cuore accelerato. Oggi grazie alle bici con pedalata assistita è possibile salire con un sorriso sul volto, chiacchierando allegramente durante la gita. Uno dei luoghi più famosi di Innsbruck dove affittare una MTB elettrica è sicuramente „Die Börse” gestita da Volker Gesselbauer. E’ una vera e propria istituzione presente sul territorio sin dagli anni ’80. Il proprietario ci spiega che ora riesce a fare felici intere famiglie: “Prima accadeva che uno dei genitori non riuscisse a stare dietro al partner o che i bambini non volessero affrontare la salita. Ora è tutto radicalmente cambiato. Grazie alle MTB elettriche è molto più facile fare gruppo e compensare i disequilibri prestazionali. Salire in baita diventa un divertimento per tutta la famiglia e chi viene in vacanza dalle nostre parti ha ottime possibilità per visitare luoghi stupendi col minimo sforzo”. Qui trovate un’ampia scelta di gite ai più bei rifugi raggiungibili con una MTB elettrica: Il divertimento è garantito.
2. Mtb elettrica: giovane e selvaggia
Tatuaggi, cappellini e capello ribelle: i clienti di Volker sono spesso giovani ragazzi che si interessano per le Fully elettriche. Le MTB infatti si dividono per categorie e gli appassionati di Single-Trail trovano nelle biammortizzate elettriche la soluzione perfetta per le loro salite e discese ardue.
Anche le front elettriche relegano emozioni a tutti gli sportivi mentre per le gite in pianura (ce ne sono tante a fondo valle) sono sufficienti le city bike con pedalata assistita. I prezzi per il noleggio partono da 32 euro per una E-Touring e arrivano fino a 52 euro per una Fully elettrica completamente equipaggiata. 3 giorni costano rispettivamente 110 e 180 euro ma considerate che le bici in affitto sono le migliori sul mercato e per comprarne una dovreste sborsare ben 4000 euro. L’affitto è sicuramente la soluzione ideale per sperimentare questo tipo di bicicletta senza spendere tanti soldi e avere così a disposizione le migliori marche sul mercato.
Molti appassionati di downhill passano a una Fully elettrica.
3. Le batterie sono sempre piu’ piccole e leggere
Le attuali batterie delle bici elettriche riescono ad affrontare 1500 metri di dislivello e l’industria ciclistica sta sviluppando di anno in anno batterie sempre più prestazionali e leggere. Molti produttori oramai inseriscono la batteria nel telaio e “in futuro le bici elettriche si distingueranno dalle altre solo in base al sudore del ciclista!”. Ne è convinto Hans-Jürgen Schoder dell’Associazione Produttori Articoli Sportivi Austria. Ma la condizione fisica del guidatore giocherà sempre e comunque un ruolo determinante. Chi usa i propri muscoli durante la pedalata arriva molto più lontano di chi si affida solo al motore elettrico. Ricordiamo infatti che si tratta di una pedalata assistita e non di un motorino! E anche il peso del ciclista è un fattore importante: chi è più leggero consuma meno batteria.
Batteria e motori diventano sempre più piccoli e prestazionali.
4. Baite con servizi e-bike e diffusione capillare dei negozi dove affittarle
L’affitto è la soluzione ideale per chi prova una E-Bike per la prima volta o viene in Tirolo per una vacanza. Con pochi euro si hanno a disposizione le migliori bici sul mercato sempre allestite al top. Oramai praticamente ogni centro turistico del territorio dispone di bici elettriche da affittare.
Le baite sono attrezzate per accogliere questi nuovi ciclisti e mettono spesso a disposizione prese elettriche per ricaricare le batterie mentre si gusta una birra fresca o si mangiano le specialità tirolesi come gnocchetti al formaggio o uno strudel di mele appena sfornato. Praticamente tutti i percorsi sono costellati da baite e rifugi e anche questo è un’incentivo per una vacanza sulle due ruote con amici o in famiglia.
C’è chi preferisce portare una batteria di riserva nello zaino quando i giri diventano più impegnativi o si pianifica un tour di baita in baita. E molti rifugi si sono addirittura attrezzati con pezzi di ricambio basilari per le marche più comuni di biciclette.
Sempre più baite sono pronte ad accogliere le bici elettriche con servizi supplementari.
5. A grande richiesta corsi di guida tecnica
Una bici elettriche pesa più di una bici normale: parliamo di una differenza sostanziale di circa 20 chili che si fanno decisamente sentire quando dobbiamo affrontare salite o discese tecniche. Inoltre le bici elettriche hanno una accelerazione molto spinta in alcune situazioni e non sempre il ciclista è pronto a padroneggiare queste nuove caratteristiche. Sono sempre più richiesti quindi corsi di guida tecnica dove si impara a “domare” il mezzo con un professionista del settore. Christoph Malin ad esempio gestisce corsi tecnici presso il Club Alpino Austriaco ed anche un gruppo Think Tank dedicato esclusivamente al tema E-Bike. “I nostri corsi sono frequentati sia da principianti assoluti che da appassionati mountainbiker con esperienze pregresse su bici classiche”. Perché allora non organizzare una bella vacanza in sella a una MTB elettrica? Qui tante indicazioni utili in lingua italiana sulla segnaletica e sui percorsi disponibili in Tirolo incluso video tutorial.
I corsi di guida tecnica sono molto amati e rendono anche più sicure le escursioni in montagna.